Capitolo 20 - Francies
La festa…Beverly Hills…e trovarsi nel cuore del jet set hollywodiano, già avevano fatto arrivare il mio cuore alle stelle, ma sapere anche che al mio fianco avrei avuto l’uomo che amavo e ammiravo di più al mondo…era davvero il massimo.
Mi sentivo davvero come Pretty woman..in quel film.
Avevo colto nei suoi modi e nel tono della sua voce un qualcosa di diverso che mi dava la sensazione di conoscerlo meglio.
La complicità stava evolvendo in qualcosa di differente…di più intenso… ed ero davvero felice.
Robert Pattinson….ancora non potevo crederci.
Scesi dall’auto seguendolo spedita dopo aver afferrato la mano che mi tendeva, accorgendomi solo all’ultimo istante dell’enorme scritta a caratteri dorati che sovrastava l’ingresso rivestito in marmo nero dello scintillante negozio nel quale stavamo per entrare…”Tiffany & Co”, non potevo crederci, tra tutti quelli che erano presenti in quella “residenza della moda”…proprio quello.
Entrando trovammo ad accoglierci una ragazza in abiti molto eleganti e squisitamente gentile che abituata ad avere a che fare con personaggi famosi non si diede cura di sottolineare il nome di chi si presentò davanti, ma piuttosto di rendere piacevole ed accogliente il servizio che veniva offerto.
-Buongiorno e benvenuti da Tiffany, sono Rose, se posso aiutarvi sono a vostra disposizione. - Sorrideva disinvolta e professionale mentre Robert si rivolgeva a me con lo sguardo, per lasciarmi la parola.
- La ringrazio Rose. Stiamo cercando un regalo adatto ad una festa di fidanzamento, un oggetto particolare per la casa o qualsiasi altra idea che possa essere originale per un’occasione di questo genere e abbiamo disperato bisogno di un consiglio. - Lei sorrise invitandoci a seguirla.
Alzai lo sguardo su Robert che non staccava gli occhi da me e con le mani infilate nelle tasche dietro dei suoi jeans…aveva il mezzo sorriso stampato sulla faccia.
Mi seguiva stando dietro me, senza mai intervenire.
Aveva tolto cappello ed occhiali ed era buffo col suo ciuffo ribelle…ed irresistibile.
Sembrava quasi che per lui lo spettacolo fossi io e che non gli importasse affatto di darmi una mano per la scelta del dono per sua sorella.
Mi sarei dovuta risentire, invece ne ero segretamente lusingata ed ogni qualvolta sfioravo la sua mano fingendo di voler richiamare la sua attenzione, coglievo in lui la stessa piacevole sensazione che avvolgeva entrambi come in un abbraccio.
Lasciai che la commessa ci descrivesse molti dettagli degli innumerevoli oggetti in mostra nelle vetrine, ma come sempre …nel mio caso…non trovavo nulla che mi sembrasse adatto o che fosse di mio gusto.
Mi tormentavo le dita sforzandomi di pensare a qualcosa di più particolare ed ero convinta che quello fosse il posto giusto perchè nessuno meglio di Tiffany offriva alternative originali e uniche al mondo.
La commessa non si perdeva d’animo e continuava ad illustrare i vari oggetti esposti.
- Non credevo fosse così difficile trovare qualcosa che ti piacesse….Francies Cullen…sei davvero una donna incontentabile. - Il suo tentativo di prendermi in giro fu colto da Rose che sembrò osservarlo con più attenzione poi, incerta e a voce bassa, si rivolse a me.
- Mi perdoni se mi permetto di chiederlo, ma lei è “quella” Francies Cullen?- Rimasi basita e divenni rossa in viso all’istante.
”Non adesso”… pensai preoccupata.
Annuii in modo impercettibile, ma fu sufficiente perchè la sua espressione si animasse e le sue parole uscissero a fiume.
- Non posso credere che sia qui da noi proprio in questi giorni…sa…la presentazione della sua nuova collezione sta avendo un successo strepitoso e averla qui come ospite è un vero onore. - Non sapevo cosa rispondere e sorrisi incerta convinta di fare un po’ la figura della stupida, mentre Robert osservava la scena con grande interesse e l’espressione sorpresa che gli si dipinse in volto mi sembrò degna di un Oscar .
Lo guardai per un istante….poi abbassai gli occhi.
Forse era meglio così…lo avrebbe scoperto comunque...tanto valeva fosse fatto in grande stile.
Vidi la commessa chiamare a sè con un cenno uno degli uomini della sorveglianza e sussurragli qualcosa, lui annuì e se ne andò via veloce.
- Forse mi sono perso qualcosa…cosa succede?-
Rob si era avvicinato e mi guardava con aria interrogativa…perplesso.
-Niente.Riguarda il mio lavoro…sai…non ho avuto ancora modo di parlartene..ma…-
Fui interrotta dall’arrivo di due personaggi da cartolina che col sorriso stampato sul volto vennero dritti verso di me, degnando Robert solo di un cenno col capo.
Incredibile…sembrava non lo avessero riconosciuto.
- Miss Cullen, ci perdoni se non l’abbiamo riconosciuta, è davvero un grande piacere per noi averla nella nostra boutique…non immagina quante volte…- …La responsabile del negozio si profuse in un fiume di convenevoli che si persero nella mia testa, mentre al contempo cercavo una via di fuga a tutto questo.
Sapevo quanto importante fosse stato il mio contributo alla loro campagna pubblicitaria per il rilancio del marchio ed ero consapevole anche del fatto che il loro successo aveva decretato anche la mia fortuna, ciò nonostante avevo paura di mostrarmi di persona…credendo forse di non essere all’altezza di quell’ambiente elegante e sofisticato…non mi sentivo di esserlo …non più.
-Siete davvero molto gentili è davvero splendido il vostro negozio, sono felice di cominciare la mia visita a Beverly Hills proprio da voi. - Cercavo di nascondere il nervosismo e sembrò che la cosa funzionasse.
Robert si era tirato leggermente in disparte e continuava a seguire la scena con un mezzo sorriso sulle labbra…che poteva voler dire tutto e niente.
Mi avvicinai a lui e lo presentai al piccolo gruppo di persone che sembravano gravitare intorno a me imprigionandomi da tutti i lati.
- Il Signor Pattinson è già nostro cliente da qualche tempo e noi siamo veramente felici che ci abbia fatto il regalo di portarla qui da noi. - Fu la volta mia di guardarlo con aria interrogativa.
- Credetemi se vi dico che la cosa è inconsapevole, non sapevo che anche lei fosse vostra cliente. - La responsabile rise con garbo e si rivolse a lui appoggiandogli la sua mano sul braccio.
- Sta scherzando vero? Francies Cullen è una delle più sofisticate creatrici di gioielli ed è una fortuna per noi che abbia scelto il nostro marchio per mostrarli al mondo, le saremo grati in eterno per la sua collezione “MOON”…ormai è oggetto di culto nel nostro ambiente e io stessa ne posseggo tre varianti complete. - Robert alzò il sopracciglio visibilmente stupefatto e mi guardò dritto negli occhi.
Feci un piccolo cenno di scuse, mentre col fiato sospeso rimasi in attesa di veder sorgere il sole sulle sue labbra….e finalmente esplose insieme al resto del suo viso…sembrava contento…e ripresi a respirare.
- Splendido, sei una donna davvero sorprendente. Che fossi speciale lo avevo capito, ma che tutto il mondo lo sapesse prima di me…beh...questa si è una vera sorpresa.-
Sembrava volesse dirmi ancora qualcosa, ma il gruppo di “fans” che avevo intorno mi trascinò con sé verso una saletta laterale.
Stavamo per varcarne la soglia quando il telefono di Rob cominciò a suonare…distrendolo dal seguirci.
Mi voltai incuriosita, ma fui costretta ad entrare nel salottino privato sospinta dal coro di voci del piccolo gruppo…e a lasciarlo solo, col suo interlocutore.
- Deve assolutamente dirci come possiamo renderci utili…siamo a sua completa disposizione. Ci dispiace che non abbia trovato ancora quello che cerca, ma vedrà che sapremo accontentarla. Di che cosa si tratta? Un’occasione speciale?-
Feci una pausa per tornare al presente, mentre ancora negli orecchi sentivo ancora quel trillo maledetto che risuonava come una campana a morto.
L’ansia cominciò ad assalirmi di nuovo, ma mi costrinsi a soffocarla sul nascere.
Non potevo permetterle di controllare le mie emozioni…non ora.
- E’ una festa di fidanzamento molto speciale…e vorrei che il dono lo fosse altrettanto.
Un simbolo d’amore…e di unione. –
Mi sforzavo di concentrarmi sulla cosa, ma con lo sguardo continuavo a rivolgermi in direzione della porta, aspettando di vederlo comparire…e di poterlo leggere in viso.
Stavo per rispondere alla domanda di Rose, quando lo vidi apparire… sembrava sconvolto…mi sentii soffocare…e attesi col cuore in gola le sue parole….
* LA COLLEZIONE " MOON " *
7 commenti:
che ansia!!!! cosa sarà mai successo?!? la storia è bellissima ... è buffo vedere robert messo in secondo piano....
Bene Francies.......ti devo fare i miei complimenti, ancora e ancora....baci tesoro!
no, dai!!!!!! Non puoi fare così!!!!! Io voglio sapere!!!! Qui, tra te e la saga di TW che finisce nel 2012, è tutta un'attesa!!!! hahahahahah!!!
Scherzo. Stai andando alla grande! Un bacio grandissimo.
Sparv
Sei fantastica, riesci sempre a mantenere alta la tensione dell'attesa Amor!
Francies, sei molto brava e mi piace molto...continua cosi..ma nn mandarci in ansia..
Proprio bella questa storia, un po' strano l'incontro ma si fa sempre più interessante.
Complimenti.
tesoro è bellissimo!!!!! aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhh la mia collana... ma allora esiste davvero... pensa che volevo chiederti la foto per metterla nel miraggio, pensavo che fosse inventata ed invece esiste... che emozione!!!!!
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